Negli ultimi 3 anni la mia vita è stata letteralmente stravolta, e nulla ha a che fare con il Covid.
Tre anni fa mi trovavo davvero in una brutta situazione , mi ci ero ritrovata dentro senza rendermene conto bene di quello che stava succedendo. E per chi mi segue dai social, probabilmente ha già capito di cosa sto parlando ! Esatto, della mia ormai ex società che avevo aperto insieme ad una ormai ex amica.
La situazione mi stava sfuggendo di mano sempre di più .Il rapporto con la persona con cui avevo deciso di intraprendere quel percorso stava giungendo al confine, e forse lo sapevo già da un po.
Ma era stato davvero difficile accettare tutto quello che stava accadendo . Da una parte perché in lei ci avevo visto davvero un’amica e in fondo le volevo molto bene . Ma dall’altra parte dentro di me sapevo che quel sogno che pensavo di realizzare, stava per crollare insieme al nostro rapporto.
Insomma era una situazione di stallo per me . Dovevo scegliere se continuare a subire emotivamente diverse situazioni pur di portare avanti il mio sogno, oppure mettere un punto a tutto. Sono andata avanti per diversi mesi convinta di poter separare amicizia dal lavoro . Convinta anche di poter gestire i colpi emotivi che stavo incassando da diverso tempo.
Ma un giorno ho sentito di non farcela più . Sentivo piano piano di perdere pezzi e avevo deciso di salvaguardare la mia salute mentale prima di ogni cosa. Avevo preso la decisione di uscire dalla società , avevo anche deciso di farlo nel modo più pacifico possibile. Anche se sapevo bene che sarebbe stato tutt’altro che pacifico.
Di fronte a me avevo una persona completamente diversa da quella che avevo conosciuto qualche anno prima . Una persona egoista, calcolatrice , impulsiva e capace di distruggere chiunque le stia davanti, se questo intralcia i suoi interessi. Fino a quel giorno non avevo mai capito quanto questa persona avesse calcolato tutto fin dall’inizio. Aveva tutto nelle sue mani , io avevo ben poco potere a disposizione.
A maggio del 2020 aveva deciso che avrebbe comunicato solo tramite avocati . Io ero stata lasciata a casa dal lavoro per via del covid. Avevo anche appena fatto la prima quarantena di due mesi a Milano tutta da sola . Ero anche decisamente a corto di soldi. Mi sono ritrovata improvvisamente ad avere urgente bisogno di un avocato. Solo in questo modo sarei riuscita ad uscire da quella società. E pensare , che non avrei mai immaginato che avrei dovuto trovarmi addirittura un avocato, per poter uscire da una società che avevo fondato.
Alla fine tutto si è risolto per il meglio che poteva esserci in quel momento. Mi sono liberata da quella persona dalla mia vita per sempre. Da li ho iniziato a vedere la mia vita sotto un’altra prospettiva . Ho capito che nulla di quello che era prima mi andava bene e che avevo bisogno di cambiare assolutamente tutto.
E quando pensi che non ti é rimasto più niente e che hai toccato il fondo è li che accadono le cose più belle. Sono stati dei giorni pieni di alti e bassi , per via del covid ero rimasta a casa per un anno senza lavoro. Non so bene come, ma ce l’ho fatta .. ne sono uscita , a pezzi , ma ne sono uscita. Ora dovevo rimettere i pezzi insieme.
Sempre quel anno un po’ per gioco , un po per sfogo avevo intrapreso il mio percorso da artista. Che mai avrei immaginato di portare a questo punto.
Inizia tutto da un sogno, a dir poco assurdo . Un sogno che avevo fatto in una di queste notti piene di incubi , in cui dormivo davvero poco e davvero male. Se vi devo raccontare cosa ho sognato , non ve lo so dire. Non mi ricordo quasi niente. Ricordo solo che mi ero svegliata con un nome nella testa , un nome mai sentito prima da nessuna parte.
Premetto che non ho mai studiato storia dell’arte o materie simili , quindi davvero non sapevo che cosa significasse questa parola. Mi ero svegliata con in testa la parola BERGOGNONE . Come prima cosa avevo deciso di googlare, e ho proprio scritto su google, Bergognone . Non avrei mai pensato che mi uscisse un pittore italiano del 1453, sono rimasta sconvolta. Premetto che sono una persona abbastanza scettica , atea e credo solo a quello che vedo. Ma mi sono venuti i brividi! L’ho interpretato come un segno!
Erano giorni che pensavo di mettermi a disegnare in maniera seria. Ma mai mi sarei aspettata di svegliarmi una mattina con il nome di un pittore del 1453, di cui non avevo mai sentito parlare. E quello che trovo veramente assurdo è che oltre ad essere un pittore , lui disegnava icone. ICONE !! Non so tuttora come interpretare quel sogno di cui ricordo solo un nome , ma quello per me è stato un inizio.